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UR Retina Medica

La macula rappresenta la regione retinica deputata alla visione distinta. Le patologie che colpiscono la macula causano una progressiva perdita della visione, talvolta completa e irreversibile. Tra le malattie maculari più frequenti, che hanno anche il maggiore impatto socio-economico, si annoverano la degenerazione maculare legata all’età e la maculopatia diabetica. Non meno rilevanti sono la degenerazione maculare miopica, le maculopatie ereditario-familiari e le sindromi dell’interfaccia vitreoretinica. La retinopatia diabetica rappresenta la complicanza oculare più importante del diabete mellito ed è la principale causa di cecità legale tra gli individui in età lavorativa nei paesi industrializzati. I dati epidemiologici indicano che almeno il 30% della popolazione diabetica è affetto da retinopatia e che, annualmente, l’1% sviluppa forme gravi. Più della metà dei casi di cecità causata dalla retinopatia diabetica potrebbe essere evitata attraverso una corretta informazione ai pazienti, adeguate forme di educazione sanitaria e screening precoci. Le linee guida attuali si concentrano principalmente sulla prevenzione, attraverso lo studio dei meccanismi eziopatogenetici, l’identificazione dei fattori di rischio di queste patologie e la sperimentazione di nuove terapie, come le iniezioni intravitreali di farmaci anti-VEGF.

Obiettivi

  1. Studio dei meccanismi eziopatogenetici delle malattie retiniche e coroidali tramite un approccio multidisciplinare e integrato tra modelli sperimentali in vitro e ricerca clinica.
  2. Identificazione e validazione di procedure diagnostiche innovative per comprendere i principali meccanismi eziopatogenetici delle malattie retiniche e individuare i principali fattori di rischio morfologici e funzionali che contribuiscono allo sviluppo e alla progressione delle patologie.
  3. Identificazione di biomarcatori utili per definire fattori diagnostici e prognostici di risposta al trattamento delle principali malattie retiniche e coroidali.
  4. Individuazione di nuove opportunità terapeutiche efficaci e dei fattori che contribuiscono alla scelta dell’approccio terapeutico più appropriato.

  • Sviluppo di nuovi endpoint clinici per trial interventistici in pazienti con degenerazione maculare intermedia (AMD) - Macustar.
  • Studio clinico esplicativo caso-sezione e longitudinale-controllo: variazioni morfologiche retiniche nel diabete di tipo 1 valutate tramite imaging multimodale.
  • Valutazione di un regime di dosaggio prolungato e proattivo in pazienti naive con degenerazione maculare essudativa (WAMD) - Xtend.
  • Disfunzione retinica e cognitiva nel diabete di tipo 2: studio delle vie comuni e identificazione dei pazienti a rischio di demenza.
  • Studio di fase III multicentrico, randomizzato e controllato con comparatore attivo per valutare efficacia e sicurezza di faricimab in pazienti con edema maculare secondario a occlusione venosa centrale o emiretinica.
  • Studio di fase III sulla sicurezza ed efficacia di Aflibercept ad alto dosaggio in pazienti con degenerazione maculare neovascolare legata all’età (AMD) - PULSAR.
  • Studio estensivo multicentrico in aperto per valutare la sicurezza a lungo termine di faricimab in pazienti con edema maculare diabetico.
  • Studio IMAGINE: valutazione di biomarcatori anatomici innovativi predittivi della risoluzione precoce del fluido in pazienti WAMD trattati con Brolucizumab.
  • Studio longitudinale sui biomarcatori anti-VEGF e la relazione tra composizione dell’umor acqueo e imaging retinico multimodale in AMD neovascolare e edema maculare diabetico.
  • Studio multicentrico di fase II per valutare efficacia e sicurezza di THR-149 rispetto ad Aflibercept nel trattamento dell’edema maculare diabetico.
  • Studio sulla performance della retinografia DRS Plus nei pazienti con diabete mellito.
  • Studio osservazionale post-marketing multinazionale su pazienti DME con risposta subottimale ai farmaci anti-VEGF trattati con impianto intravitreale di desametasone (DEX-I).