La Fondazione Bietti partecipa a Welfair 2024
“L’oculistica sta uscendo dai LEA?” sarà il panel al quale l’IRCCS porterà la sua esperienza alla Fiera del Fare Sanità, in programma alla Fiera di Roma dal 5 al 7 Novembre
Ha preso il via alla Fiera di Roma, Welfair la Fiera dedicata alla Sanità in Italia, che riunisce in un appuntamento nazionale i vertici della governance sanitaria, delle società scientifiche e delle grandi aziende di tecnologie medicali.
Welfair vedrà in un unico padiglione, un vasto programma convegnistico e un’ampia area espositiva in cui aziende, startup, istituzioni e professionisti potranno presentare le tecnologie più avanzate e i servizi più innovativi incentrati su cittadini, operatori e strutture sanitarie.
Decisori pubblici e privati, professionisti e rappresentanti dei diversi livelli della governance istituzionale si incontreranno sui temi cruciali della sanità, mettendo a confronto competenze, conoscenze e esperienze per l’elaborazione di soluzioni innovative e concrete.
Al loro fianco società scientifiche, categorie professionali e aziende porteranno il proprio approfondimento verticale e specialistico al centro del dibattito sanitario, nei congressi e negli incontri in programma nei tre giorni di evento.
Anche la Fondazione Bietti sarà protagonista di uno dei panel in programma “L’oculistica sta uscendo dai LEA?” – coordinato dal dott. Domenico Schiano,Responsabile Unità di Ricerca Segmento Anteriore e Annessi Oculari della Fondazione Bietti – che prevede, tra i relatori, la dott.ssa Angela Mastromatteo, direttrice sanitaria dell’IRCCS G.B.Bietti.
Il team di esperti, durante il talk, affronterà la questione di come la disciplina oftalmica sia sottoposta ad una tensione sempre più forte: da una parte cresce in tecnologia, efficacia e spazializzazione. Dall’altra si riducono sempre più le occasioni di prevenzione e la possibilità di accesso mentre cresce esponenzialmente, con l’età, anche il bisogno di prestazioni oculistiche e, conseguentemente, le lista di attesa.
Un problema sanitario che diventa anche sociale per la sempre più stretta connessione tra esclusione economica, fragilità e rinuncia alle cure oculistiche.
Quale impatto avranno i nuovi Lea in vigore da gennaio 2025, quali esperienze possono aiutare la sanità pubblica a ridurre il gap tra domanda e offerta, che ruolo possono ricoprire le tecnologie, Terzo Settore e rapporto pubblico-privato? Sono gli interrogativi ai quali i professionisti sanitari riuniti cercheranno di dare risposta.